Il 17 agosto 1974, all’Ospedale Fatebenefratelli sull’Isola Tiberina, moriva Aldo Giurlani, meglio conosciuto con lo pseudonimo di ALDO PALAZZESCHI.
Scrittore dal temperamento ribelle, diventò ben presto un provocatore di professione, un "picconatore" come si direbbe oggi, aderì al futurismo, ammirando la lotta che questi artisti portavano avanti per la "liberazione" da ogni forma di convenzione, compresa quella di scrivere in versi liberi, con la distruzione della sintassi, delle rime e addirittura della punteggiatura, senza quella che veniva definita la "schiavitù" della metrica.
Aldo Palazzeschi meriterebbe molto più di queste poche righe, soprattutto per gli ultimi romanzi che scrisse ormai ottantenne, ma preferisco ricordarlo nell’anniversario della sua morte con una poesia, che racchiude tutta l’angoscia e la tristezza dei poeti quando, davanti alle loro composizioni, troppo spesso bistrattate non possono far altro che chiedersi..
CHI SONO?
CHI SONO?
Chi sono?
Son forse un poeta?
No, certo.
Non scrive che una parola, ben strana,
la penna dell’anima mia:
<<follia>>.
Son dunque un pittore?
Neanche.
Non ha che un colore
la tavolozza dell’anima mia:
<<Malinconia>>.
Un musico, allora?
Nemmeno.
Non c’è che una nota
nella tastiera dell’anima mia:
<<nostalgia>>
Son dunque… che cosa?
Io metto una lente
davanti al mio cuore
per farlo vedere alla gente.
Son forse un poeta?
No, certo.
Non scrive che una parola, ben strana,
la penna dell’anima mia:
<<follia>>.
Son dunque un pittore?
Neanche.
Non ha che un colore
la tavolozza dell’anima mia:
<<Malinconia>>.
Un musico, allora?
Nemmeno.
Non c’è che una nota
nella tastiera dell’anima mia:
<<nostalgia>>
Son dunque… che cosa?
Io metto una lente
davanti al mio cuore
per farlo vedere alla gente.
Chi sono?
Son il saltimbanco dell’anima mia
stupenda poesia….non la conoscevo, grazie per avermi dato l\’opportunità di leggerla…un abbraccio, flowerita:-)
Ciao Giuly..Come Và ?? E\’ Da Una Cifra Ke Non Ci Si Sente..
Passa Da Me Quando Hai : Voglia, Tempo, Ecc.. XD
A Presto ! ( Spero ) : )
Palazzeschi, che bello… e lasciatemi divertire… la fontana malata…. la passeggiata…. che bello incontrare di nuovo i ricordi! Grazie!